(4-4-2): Manitta (33' st Brivio), Sogliano, Bonomi, Zamboni, Tosto, Zanini (17' st Montezine), Bernini, Montesanto (1' st Marcolin), Pasino, Vieri, Dionigi. (22 Quadrini, 13 Cvitanovic, 31 Montervino, 64 D'angelo). All. Agostinelli.
(4-3-2-1):
Botticella, Mezzanotti, Olivi (35' st Rinaudo), Perna, Molinaro
(8' st Pierotti), Lai, Breda, Longo, Camorani, Di Vicino (33'
st Bombardini), Bogdani. (17 De Lucia, 7 Gioacchini, 22 Rocco,
5 Tulli). All. Pioli.
Arbitro:
Palanca di Roma
Angoli: 6-3 per il Napoli.
Recupero: 3' e 4'
Ammoniti: Montesanto per gioco
scorretto.
Espulso: Pierotti per doppia
ammonizione
Spettatori: Partita giocata sul campo neutro di Campobasso,
a porte chiuse.
La cronaca:
Napoli, un passo indietro
Il Napoli ancora una volta non riesce a conquistare i tre punti.
Oltre ai punti però sono mancati anche l'impegno e la determinazione.
Nello stadio deserto di Campobasso, con un campo pesante e disastrato
per la pioggia dei giorni scorsi, gli uomini di Agostinelli non
sono riusci a produrre gioco e restano pertanto confinati nei
terribili bassifondi della classifica.
Di spettacolo, Napoli e Salernitana ne hanno offerto davvero poco.
Il derby campano, vissuto alla vigilia, soprattutto da parte napoletana,
come l' occasione per la svolta dopo l'innumerevole serie di pareggi,
ha per lo piu' annoiato. Nel silenzio di Campobasso, ultima delle
cinque gare in campo neutro ed a porte chiuse, Napoli e Salernitana
si affrontano con circospezione. Tiri in porta non ce ne sono
stati, lo zero a zero rispecchia esattamente quello che si è
visto in campo, cioè nulla.
Agostinelli cambia modulo, preferendo Bernini a
Marcolin e affidandosi al 4-4-2, con Zanini sulla
fascia destra e Tosto arretrato in difesa, con Dionigi
e Vieri a cercare la via del gol. Pioli dal canto
suo riconferma la formazione delle ultime settimane, con Bombardini
in panchina. Dopo un avvio grintoso del Napoli con Pasino
che dal corner batte teso in area, ma la palla non viene raggiunta
di un soffio prima da Vieri e poi da Bernini è
la Salernitana che si mostra un po' piu' spregiudicata, mentre
il Napoli sembra soffrire la manovra granata.
Comunque grandi cose in campo non se ne vedono, e di tiri in porta
di rilievo non se ne vedono da entrambe le parti. La ripresa rispecchia
piu' o meno il copione della prima frazione di gioco. La squadra
Agostinelli, che sostituisce prima Montesanto con
Marcolin e poi Zanini con Montezine, tenta
di fare gioco, ma i risultati non si vedono, complice anche la
scarsa vena di Pasino, non apparso brillante come nelle ultime
giornate.
Pioli sostituisce Di Vicino con Bombardini
(33'), al suo esordio con la maglia della Salernitana, ma l' assetto
tattico rimane sempre lo stesso. Gli azzurri vanno in gol al 40'
con Montezine sugli sviluppi di una punizione, ma la rete
viene annullata per fuorigioco dello stesso Montezine.
Nel finale la squadra di Agostinelli tenta l'affondo, ma
la Salernitana riesce a controllare, complice anche la mancanza
di convinzione nelle giocate degli azzurri. Nemmeno gli ultimi
minuti, in superiorita' numerica per l' espulsione di Pierotti
(doppia ammonizione), regalano emozioni.
La gara è stata devvero brutta ed incolore per non dire
vergognosa. A tratti sembrava di assistere ad una partita di ping
pong con rilanci dall'una e dall'altra parte. Al fischio finale
l'allenatore azzurro che per tutta la gara è apparso nervoso
e contrariato dalla prova incolore della squadra, è schizzato
nello spogliatoio scuro in volto e stavolta sembra veramnete che
il tecnico abbia le ore contate. L'unica nota positiva da cui
ripartire e' che, dalla prossima gara interna, gli azzurri torneranno
a giocare al san Paolo con l'apporto del pubblico, ma se questo
sarà un vantaggio o meno sarà poi da valutare.
Al termine della gara il Presidente Naldi ha deciso
di esonerare l'allenatore Andrea Agostinelli. La societa'
ha reso noto la decisione con una breve notizia pubblicata sul
sito ufficiale www.calcionapoli.it.
"Sono preoccupato, oggi il Napoli non mi e' piaciuto".
E' il commento a caldo dell'ormai ex allenatore del Napoli Andrea
Agostinelli al termine dello zero a zero tra Napoli e Salernitana
sul neutro di Campobasso. "E' stato un brutto derby, molto
nervoso -ha detto agostinelli- sono soddisfatto solo dei primi
20 minuti poi il nervosismo ci ha preso e non siamo mai riusciti
a concludere nonostante abbiamo giocato tutto il secondo tempo
nella metà campo avversaria".
Agostinelli non si era sbilanciato sull'immediato futuro e sui
rischi di un eventuale esonero: "Dobbiamo solo continuare
a lavorare -ha detto- non siamo certo i piu' scarsi ma e' certo
che abbiamo problemi di manovra e confusioni in porta. Dobbiamo
reagire per dovere verso i tifosi e verso la societa'".
Il successore è Gigi Simoni, vecchia conoscenza
del Napoli.